Libri e adattamenti cinematografici? Ecco la combinazione perfetta

Nel corso degli ultimi tempi si sente sempre più spesso parlare di grandi successi al cinema che sono nati semplicemente da dei romanzi. In realtà, però, al giorno d’oggi, non è così semplice riuscire a individuare un libro che riesce a trasformarsi in un vero e proprio cult.

L’editoria è uno di quei settori in cui non è affatto facile avere successo, anche per via della grande concorrenza dei film e degli altri contenuti in streaming. In effetti, un film ha una durata all’incirca intorno ai novanta minuti, mentre un libro è lungo, almeno, 400 pagine. Insomma, in termini di fruibilità è chiaro che spesso il film è un prodotto che si gusta più rapidamente.

Il legame tra l’editoria e il mondo del cinema

Eppure, come ben messo in evidenza dal casino online di Betway, esiste un fortissimo legame tra libri e film. Un ottimo esempio è rappresentato da uno dei personaggi che hanno scritto la storia del cinema, ovvero James Bond. Come è stato messo in evidenza sul blog L’insider, infatti, si tratta di un personaggio che è nato dalla penna dello scrittore Ian Fleming, ben prima che i film riuscissero ad avere successo in tutto il mondo.

Gli adattamenti lanciati al cinema di libri e romanzi di grande successo, quindi, rappresentano davvero la combinazione perfetta. Un vantaggio che arriva a entrambe le “parti”, dal momento che gli sceneggiatori hanno una grande libertà nel fare riferimento alle vicende che sono narrate all’interno dei libri, mentre d’altro canto, per gli scrittori è un grande riconoscimento, dal momento che significa che la loro opera verrà immortalata in un film che rimarrà ancora più nell’immaginario collettivo.

Le serie di libri più di successo? I relativi adattamenti cinematografici vanno alla grande!

Come si può notare dal mercato e dalle principali statistiche legate ai botteghini, sono proprio i libri più apprezzati quelli che poi vengono convertiti in adattamenti cinematografici e sono destinati ad avere un grandissimo successo anche sul grande schermo.

Volete qualche esempio? Ce ne sono tantissimi: basta pensare ad Harry Potter, ma anche al Signore degli Anelli, senza dimenticare Lo Hobbit piuttosto che Alice nel Paese delle Meraviglie. Si tratta di romanzi che hanno venduto milioni e milioni di copie prima di approdare sul grande schermo. Non è un caso che, in seguito, i rispettivi adattamenti cinematografici abbiano ottenuto un successo mondiale, rimanendo in maniera permanente all’interno delle classifiche degli adattamenti cinematografici che hanno sbancato ai botteghini.

Tra i vari aspetti che possono senz’altro incrementare e non di poco la popolarità di un franchising troviamo il quantitativo di libri che sono stati pubblicati. Basti pensare a Harry Potter, piuttosto che al Signore degli Anelli: nel primo caso la saga si compone di sette libri, mentre nel secondo caso sono tre i libri che la compongono. Il pubblico interessato a scoprire l’intera narrazione cresce sempre di più ed è chiaro che pure il clamore a livello mediatico ne beneficia e non poco, ogni qualvolta viene proposta una nuova distribuzione.

Concentrandoci, ad esempio, su “Harry Potter e i doni della morte – Parte 2”, si può notare come fosse quanto mai remota la possibilità che l’adattamento cinematografico, dopo ben sette libri e sette film che hanno stracciato qualsiasi record di incassi, fosse un flop e, in effetti, il risultato finale è che anche tale prodotto ha ottenuto un successo clamoroso. Non ci credete? Date un’occhiata alle classifiche che vengono realizzate da parte di IMDB, che vanno proprio a focalizzarsi sugli adattamenti cinematografici che hanno scritto la storia del cinema, non solo dal punto di vista economico, ma anche in termini di apprezzamento da parte della critica.