Lanciare un prodotto sui mercati esteri

Se sei un imprenditore italiano che sta valutando l’idea di entrare nei mercato esteri, qui di seguito cercheremo di proporti alcuni pratici consigli per la buona riuscita di questa esperienza.

Come prima cosa è necessario partire dal presupposto che oggi cercare di vendere e proporre i propri prodotti all’estero non è più una scelta ma una necessità. Infatti, per ogni buon imprenditore, cercare di proporre i propri prodotti in Europa e/o nei Paesi Brics (Brasile-Russia-India-Cina-Sudafrica) è diventata ormai una strada quasi obbligatoria.

Ma quali sono gli elementi da considerare attentamente per aprirsi ai mercati esteri e soprattutto quali gli strumenti operativi per raggiungere tale scopo? Vediamoli insieme.

La prima cosa da fare è quella di rivolgersi ed affidarsi sempre a figure professionali come agenti, distributori, clienti, brokers, managers, partners, ecc. che hanno specifiche ed approfondite conoscenze nel Paese estero nel quale si è deciso di puntare. In particolare dovrebbero avere delle specifiche conoscenze riguardo al settore merceologico al quale la nostra azienda appartiene. Questa è una prima soluzione ed una delle più efficaci in assoluto.

In secondo luogo, è bene considerare che non tutti gli imprenditori possono  permettersi per motivi logistici o meno di essere sempre presenti in prima persona nel paese estero nel quale ha deciso di investire. Per questo motivo è importante che l’imprenditore sia supportato in questo da collaborati affidati. Collaboratori che comunque devono essere correttamente addestrati e sui quali va esercitata anche una funzione di controllo.

Un terzo elemento importante da prendere in considerazione è quello di avvalersi di organizzazioni e strutture preposte all’internazionalizzazione del Made in Italy: Ice, Promos, Coexport, ecc. Infatti, questi enti sono in grado di aiutare moltissimo soprattutto nella fase iniziale di predisposizione della “missione” in terra estera favorendo il contatto. Allo stesso modo, però, è importante dire che questi stessi enti si sono dimostrato fortemente lacunosi in tutto ciò che ne deriva dopo per dare efficacemente seguito all’iniziativa.

Inoltre, è importante riuscire a creare una filiera: si perché provare da soli è impresa ardua. Moltissime PMI affrontano l’avventura estera costruendo una serie di partnership nazionali con fornitori consolidati, consulenti aziendali, operatori di logistica, compagnie assicurative, avvocati e addirittura i propri clienti. Le conoscenze reciproche in questi casi aiutano molto a fare sinergia operativa e migliorano l’efficienza dell’operazione nel suo complesso.

Infine, ultimo elemento, ma non meno importante, è bene fare attenzione a non dimenticarsi del web. Abbiamo lasciato queste elemento per ultimo ma forse avremmo dovuto metterlo come uno dei primi tra gli strumenti a disposizione non solo per sondare i mercati ma proprio per avviare proficue relazioni commerciali. Il web, infatti, è una delle modalità più veloci e, nel rapporto costi risultati attesi, tra le meno costose in assoluto.
Per questo motivo è estremamente importante riuscire ad avere un buon sito internet nella lingua del paese dove si intende esportare. Ma non è importante solamente avere una buona traduzione del proprio sito. E’ fondamentale che tutto ciò che è riferito al prodotto che si intende commerciare sia curato nei minimi dettagli. Per questo motivo risultano essenziali anche delle buone traduzioni tecniche dei vari prodotti così come i manuali d’uso. In questo caso è sempre bene rivolgersi a delle agenzie di traduzione che siano in grado di fornire delle traduzioni puntuali e precise in modo da non dover incappare in sgradevoli errori di trasposizione.

Allo stesso modo, come abbiamo già detto, anche la corretta traduzione del sito internet è fondamentale dal momento che il web si presta benissimo per intercettare coloro che già stanno cercando i nostri prodotti. Dunque è importantissimo curare il marketing e la comunicazione aziendale che sono le funzioni preposte a migliorare la percezione che il mercato avrà poi dei vostri prodotti o servizi.