Anche nel 2020, esattamente come per gli scorsi anni, è previsto un Bonus Studenti o Bonus Cultura destinato ai giovani studenti che compiono 18 anni. Vediamo insieme di cosa si tratta e come richiederlo.
Bonus Studenti 2020: a chi spetta e come funziona
Il Bonus Studenti, chiamato anche Bonus Cultura, è un particolare incentivo di 300 euro riservata agli studenti che compiono 18 anni durante il 2020, in altre parole a coloro che sono nati nel 2002. Esso spetta anche agli stranieri residenti in Italia con regolare permesso di soggiorno. Si tratta di un provvedimento già attivo negli scorsi anni e che ha trovato conferma all’interno della Legge di Bilancio 2020.
Questa cifra può essere utilizzata tramite la piattaforma 18app, l’applicazione web da utilizzare per gli acquisti ammessi al bonus.
Dunque si tratta di un incentivo che non viene inviato a casa o riconosciuto in modo automatico ai nuovi diciottenni, ma bisogna seguire una determinata procedura online per ottenerlo. Vediamo come.
Come richiedere e attivare il bonus studenti 2020
La procedura per richiede ed attivare il bonus studenti 2020 richiede i seguenti passaggi:
- compiuti i 18 anni si può richiedere Spid (Sistema pubblico di identità digitale). Ciò mediante l’iscrizione ad enti certificatori autorizzati, come ad esempio Poste Italiane, Aruba, Tim e altri.
- Mentre si richiede Spid è necessario inserire i propri dati (documento d’identità, foto, tessera sanitaria, indirizzo e-mail e numero di telefono).
- Una volte ottenuto Spid, ci si può registrare su www.18app.it e completata la procedura (inclusa l’accettazione della normativa) si riceve una mail di conferma.
- Adesso la registrazione è completa e si può iniziare a spendere il bonus studenti 2020.
Come si spende il bonus studenti 2020?
Con i 300 euro riconosciuti è possibile acquistare:
- Libri (inclusi gli audiolibri e gli e-book).
- Concerti e spettacoli dal vivo.
- Musica registrata (dvd e cd musicali, dischi in vinile e musica online).
- Film al cinema e spettacoli teatrali, anche sotto forma di abbonamenti.
- Ingressi nei musei, nelle mostre e in altri eventi culturali.
- Partecipazione a corsi di musica, di teatro o di lingua straniera.
Bonus Studenti dalle Regioni
A questo bonus se ne aggiunge anche uno previsto da alcune Regioni per l’acquisto di PC e tablet.
Infatti, sono diverse le Regioni che hanno messo a disposizione dei fondi a sostegno delle famiglie alle prese con la teledidattica e l’acquisto di notebook e tablet istituendo un Bonus Studenti come la Regione Sardegna.
A questo particolare Bonus Studenti si accede per graduatoria e, in alcune Regioni è ancora possibile chiedere il contributo.
Lombardia
Il Bonus Studenti in questo caso fa parte del “Pacchetto famiglia” previsto in Lombardia. In tale misura rientrano, di fatto, due tipologie di contributo: quello per il mutuo sulla casa e uno per l’acquisto di PC e tablet finalizzati all’istruzione. Importante: i due contributi non sono cumulabili. Per averne diritto servono alcuni requisiti: sia i lavoratori dipendenti sia quelli autonomi devono dimostrare di aver guadagnato di meno a causa dell’emergenza COVID-19 oppure di aver perso un membro della famiglia a causa della malattia. Chi era già disoccupato prima dell’emergenza non rientra tra i possibili beneficiari del contributo in Lombardia. Le famiglie che usufruiscono del Bonus Studenti per l’acquisto di computer e tablet, inoltre, devono avere almeno un figlio a carico tra i 6 e i 16 anni e avere un ISEE (anche 2019 se quello nuovo non è stato ancora fatto) inferiore a 30mila euro.
Lazio
La Regione Lazio ha previsto un contributo una tantum di 250 euro a sostegno degli studenti universitari privi dei necessari strumenti per la teledidattica. Per farne richiesta è necessario risiedere nel Lazio, avere un ISEE non superiore ai 20mila euro, risultare iscritti all’anno accademico 2019/2020 in un’università statale o non statale della Regione e aver effettuato un acquisto del dispositivo (PC, notebook, tablet, schede SIM, router, etc) tra il 1° febbraio e il 31 agosto 2020.
Piemonte
In Piemonte la misura di bonus per i dispositivi per la teledidattica fa parte del Voucher Scuola 2020-2021. Sono previsti 150 euro per la scuola secondaria di primo grado e 250 euro per quella di secondo grado per l’acquisto di PC, tablet, stampanti, ereader. Esistono due tipi di voucher: uno destinato a “iscrizione e frequenza” e un altro per i “libri di testo” e, più in generale, materiale didattico e dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione. La richiesta può essere fatta dalle famiglie con ISEE inferiore a 26mila euro per gli studenti iscritti all’anno scolastico 2020/2021 e che non abbiano già conseguito un titolo di studio di scuola secondaria. Online è disponibile la lista per comune degli esercizi commerciali e delle istituzioni presso cui è possibile spendere il voucher.
Sardegna
Anche la Regione Sardegna ha messo a disposizione un Bonus Studenti per famiglie con reddito (certificato ISEE) non superiore a 20mila euro, che frequentano le scuole secondarie di I grado e il biennio del II grado, per permettere la fruizione di progetti didattici innovativi negli Istituti scolastici della Sardegna e superare il “digital divide”.
Al Bonus Studenti della Regione Sardegna si accede per graduatoria.