Se sei un medico specializzando che ha appena passato il test di ammissione per la scuola di specializzazione e stai quindi frequentando il corso da te scelto, probabilmente ti sarai posto il quesito di quali siano le attività compatibili e quando invece si parli di incompatibilità del medico specializzando.
Quali sono i lavori che può svolgere un medico specializzando durante la frequenza del corso di specializzazione per integrare la borsa di studio? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Incompatibilità del medico specializzando: il D. Lgs. 368/99
L’art. 40 del D. Lgs. 368/99 definisce in modo preciso quali siano le attività compatibili con il corso di formazione specialistica e quali siano invece le sanzioni nel caso in cui si svolgano attività che non siano consentite dalla legge, ossia la risoluzione del contratto e la radiazione dalla scuola di specializzazione.
Occorre quindi prestare molta attenzione a quali siano i lavori che potrai svolgere. Vediamoli insieme.
Le attività che un medico specializzando può svolgere sono:
- Sostituzione del medico di continuità assistenziale (guardia medica o guardia medica turistica);
- Sostituzioni del medico di medicina generale;
- Attività in intramoenia presso la stessa struttura dove il medico frequenta il corso di specializzazione;
- Lavorare come medico vaccinatore o nelle USCA.
Inoltre, va ricordato che la frequenza della scuola di specializzazione è incompatibile con l’iscrizione contemporanea ad altri corsi di formazione.
E’ tuttavia consentita la frequenza congiunta al corso di dottorato per gli iscritti all’ultimo anno di un corso di specializzazione a patto che vengano rispettati degli specifici requisiti.
I medici specializzandi sono inoltre esclusi dalle categorie che possono effettuare prestazioni occasionali. regolamentate dalla legge Biagi, D.Lgs. 276/2003.
Il Decreto Calabria
Il Decreto Lgs. 368/99 è stato integrato nel corso degli anni da alcune nuove leggi che hanno ampliato la portata dell’attività extra specializzazione che possono svolgere i medici specializzandi.
Entrando nello specifico, conviene fare riferimento al cosiddetto Decreto Calabria, modificato poi dalla Legge 28 febbraio 2020, n. 8 .
Questo Decreto permette a tutti gli specializzandi dal quarto anno in poi di assumere un ruolo a tempo determinato presso l’SSN, previo concorso e potranno comunque terminare la specialità.
Una volta terminato il corso di formazione specialistica, saranno assunti a tempo indeterminato.
Il medico specializzando lavora in questo caso all’interno dell’azienda sanitaria in cui è stato assunto, per un orario settimanale complessivo di 30-32 ore dedicate all’attività lavorativa e a quella di formazione pratica.
Il Decreto Cura Italia
A questa situazione già delineata, si sono aggiunti diversi decreti tra cui tra cui Il D.Lgs 9 marzo 2020 n. 14, il D.Lgs 17 Marzo 2020 n. 18 e il Decreto Legge 24 Aprile 2020 n.27, più conosciuto come Decreto Cura Italia.
Questi offrono maggiori possibilità di lavoro ai medici specializzandi a causa dell’emergenza sanitaria e hanno modificato le condizioni d’incompatibilità.
Le aziende sanitarie, ad esempio, possono coinvolgere i medici specializzandi in attività di collaborazione coordinata e continuativa, a patto che questi siano iscritti all’ultimo e al penultimo anno di corso di specializzazione, per un tempo inferiore ai sei mesi, da prorogare con il protrarsi dello stato di emergenza.
Va sottolineato come questo si tratti di un’eccezione nel panorama dell’incompatibilità per il medico specializzando, dato che a questi possono essere conferiti solamente incarichi provvisori (anche nell’ambito pediatrico) validi esclusivamente per la durata dello stato di emergenza.
Obblighi Assicurativi
In quanto esercente la professione sanitaria, un medico in formazione specialistica è tenuto (in base alla legge Gelli) a stipulare una polizza assicurativa per colpa grave, nel caso in cui si limiti solamente all’attività di medico specializzando.
Se però si ha intenzione di eseguire qualcuna delle attività compatibili, occorre verificare di avere un’adeguata polizza RC Professionale per essere tranquilli ed evitare di seguire le logiche distorte della medicina difensiva.
Per questo motivo, il consiglio è quello di rivolgersi a portali assicurativi specializzati nelle assicurazioni dei medici, come Rc Medici®, che puoi trovare cliccando qui. In questi siti specialisti, si trovano le proposte assicurative di diverse compagnie assicurative e in questo modo è più facile trovare il prodotto più adeguato alle proprie esigenze.